Gli animali migliorano la tua salute psicofisica (parte 4)
Ecco il settimo e ottavo dei 10 benefici
Avere un animale in casa è senza dubbio un impegno che richiede soldi e lavoro: bisogna assicurarsi che sia vaccinato, sano e ben nutrito. Se si tratta di una cane, dobbiamo trovare il tempo di portarlo a passeggio; se è un gatto, deve avere un ambiente adatto per sentirsi a suo agio. Tuttavia, lo sforzo che comporta avere degli animali non è nulla se paragonato ai benefici che portano alla nostra salute, sia fisica sia mentale.
Il settimo e ottavo dei 10 benefici che gli animali apportano sulla salute
Chi ha un animale sa cosa significhi, sa quanto sia importante la sua presenza in casa e sa quanto migliori la vita. Ma non si tratta soltanto dell’essere contenti nel vederli in giro per casa, bensì, dei tanti benefici che essi apportano alla nostra salute. Vediamoli insieme.
7) Aiuto contro diabete e cancro
Nelle persone affette da diabete, un calo improvviso del livello di glucosio nel sangue può essere molto grave. Alcuni cani riescono ad avvisare i proprietari prima che il calo si verifichi, perché avvertono un odore emanato dai cambiamenti chimici nel corpo, e l’allarme permette, al padrone, di mangiare uno spuntino per evitare l’emergenza.
I cani e i gatti si ammalano di cancro come gli umani e, ad esempio, gli studi riguardo il cancro alla prostata nei cani, hanno condotto verso una migliore comprensione di come si sviluppi il cancro negli anziani. E la prevenzione del cancro negli animali domestici, potrebbe portare a nuovi sviluppi nella prevenzione del cancro negli esseri umani.
8) Supporto in casi di ADHD, autismo, depressione, crisi epilettiche, morbo di Parkinson e AIDS
I bambini che soffrono di ADHD possono beneficiare dell’aiuto di un animale domestico perché, giocando con loro, liberano l’energia in eccesso. Poiché il legame tra un animale domestico e un bambino è amore incondizionato, gli animali domestici aiutano i bambini con ADHD ad accrescere l’autostima.
I cani e i cavalli sono spesso utilizzati nelle attività per i bambini che soffrono di autismo. Si tratta di attività di integrazione sensoriale progettata per aiutarli ad abituarsi al modo in cui avvertono il contatto di qualcosa con la loro pelle. Molte terapie per combattere la depressione prevedono la presenza di animali domestici, poiché il loro amore incondizionato è un toccasana per l’anima. Accarezzare un gatto o un cane ha un effetto calmante e prendersene cura permette di sentirsi meglio con se stessi.
Esistono dei cani addestrati appositamente per vivere e lavorare con persone epilettiche. Alcuni sono addestrati ad abbaiare e avvisare i genitori quando i bambini hanno una crisi, altri riescono a captarla prima che si verifichi e questo aiuta le persone ad allontanarsi dai luoghi non idonei.
Altri cani, poi, vengono addestrati per permettere alle persone affette da morbo di Parkinson di mantenere la propria indipendenza. I cani, infatti, riescono a raccogliere gli oggetti caduti o prendere quelli richiesti, accendere le luci, e così via.
Le persone affette da AIDS hanno meno probabilità di sentirsi depressi se possiedono un animale domestico. Alcune terapie prevedono l’inserimento dei cani addestrati in case di cura o ospedali. Uno dei maggiori vantaggi si ha nel lasciare che i pazienti interagiscano con gli animali in questi luoghi in modo da migliorare l’umore e ridurre l’ansia.