page_name: blog
title:
keyword:
description: Succoaloevera.it
Menu

Blog

La mia rubrica personale

Più sani con l’aceto di mele

Racchiude proprietà davvero interessanti

L’aceto di mele è un alimento antichissimo ed estremamente interessante dal punto di vista nutrizionale per l’alta presenza in molecole benefiche, in particolare sull’intestino e, più in generale, su tutto l’organismo. Come tutte le sostanze acide aiuta le cellule a combattere i radicali liberi dell’ossigeno, a controllare l’acidità tissutale e ad alcalinizzare tutto il corpo. Usato al posto del sale,inoltre, contribuisce a ridurre l’utilizzo di sodio nell’alimentazione quotidiana e berlo alla fine dei pasti è una buona pratica di salute. Ma non solo. Perché l’aceto è un vero e proprio portento medicamentoso.

Tutti i benefici
L’aceto di mele ha un tenore di acido acetico giusto (5 g di acido acetico per litro di prodotto). Ha un sapore e un aroma delicato e possiede azioni medicamentose ereditate dalle mele, che gli conferiscono proprietà nutrizionali e organolettiche di pregio. Per riconoscere un aceto di mele di qualità bisogna controllare che nell’etichetta sia indicato l’impiego di mele provenienti da colture biologiche. “Ottimo è l’utilizzo di aceto di mele non pastorizzato – spiega il professor Pier Luigi Rossi, Medico Specialista di Scienza dell’Alimentazione e Medicina Preventiva – perché i batteri responsabili dell’acidificazione (acetobatteri) presentano una profonda affinità con la flora batterica del nostro intestino svolgendo, così, una precisa azione risanatrice e disintossicante, e ostacolando l’attività dei batteri putrefattivi, responsabili della disfunzione intestinale e delle coliti (disbiosi intestinale). L’aceto di mele è, inoltre, ricco di potassio e altri sali minerali come il calcio, il ferro, il rame e il magnesio. In più, in questa bevanda si trova una dose interessante di pectina, nutriente assai utile per avere una corretta funzionalità intestinale”.

Tre buoni motivi per portarlo in tavola

  1. Il gusto acido, registrato dalle papille gustative ubicate ai lati posteriori della lingua, evita di mangiare salato. Usalo al posto del sale per condire le insalate e favorire, in questo modo, il benessere intestinale.

  2. È composto soprattutto da acido acetico, utilizzato dalle cellule che rivestono il tubo intestinale, in particolare la parete del colon. L’acido acetico influenza in modo positivo il nostro microbiota e favorisce i batteri intestinali, amici del nostro benessere.

  3. È un alimento donatore del gruppo metile (-CH3), una molecola essenziale per una efficace protezione del patrimonio genetico (DNA) e per assicurare una sana metilazione del nostroDNA. “Metilazione - spiega il professor Rossi -vuol dire avere e utilizzare nel nostro DNA la molecola metile (-CH3). Al contrario, non avere una adeguata metilazione del DNA predispone a patologie. Per conoscere se abbiamo assicurata o non garantita la necessaria metilazione nelle nostre cellule, possiamo eseguire la ricerca nel nostro sangue della omocisteina, un’analisi eseguita in ogni ospedale o laboratorio pubblico e privato”.
Condividi questo articolo:
Facebook Linked Twitter Email WhatsApp

TAGS ARTICOLO

Mele , Aceto

Seguimi nei miei Social Network
Contattami