IL REFLUSSO GASTROESOFAGEO
RIMEDIO NATURALE EFFICACE
ll reflusso gastrico, ovvero la risalita del contenuto dello stomaco verso l’esofago, può essere curato con diversi rimedi naturali. Scopri quali sono.
Il reflusso gastrico è un malessere che si manifesta con risalita del contenuto dello stomaco verso l’esofago, che porta ad irritazione soprattutto delle mucose con infiammazione e bruciore alla bocca dello stomaco, fino ad avere acidità e persino rigurgiti.
Solitamente il riflusso gastrico è un malessere temporaneo chiamato anche gastrite, ma che può trasformarsi in una vera e propria malattia se diventa così frequente da arrivare a ledere la parete dell’esofago.
Cause e sintomi del riflusso gastrico
Il cibo che ingeriamo arriva allo stomaco dove trova lo sfintere esofageo, valvola adibita al passaggio del cibo che impedisce ai succhi acidi dello stomaco di risalire verso l’alto mantenendoli all’interno per favorire la loro funzione di digestione. La valvola esofagea si può aprire soltanto in casi eccezionali quali il vomito e l’eruttazione.
Nel reflusso gastrico può succedere che questa valvola funzioni male, sia poco tonica, permettendo al succo gastrico acido di risalire.
I sintomi del reflusso si avvertono con irritazione della mucosa, bruciori allo stomaco e alla gola, raucedine, tosse, nausea, erosione dello smalto dei denti, respiro sibilante, bisogno di schiarirsi la voce e difficoltà a deglutire.
Abitudini salutari contro il reflusso
Il riposo e il sonno possono diventare un momento molto difficile per chi soffre di reflusso, quindi una buona abitudine è dormire non completamente orizzontali ma con un cuscino alto dietro la schienamantenendo un angolo di 30 gradi.
Questa precauzione impedisce grazie all’aiuto della forza di gravità di impedire la risalita del contenuto dello stomaco quando dormiamo. La migliore posizione è quindi a pancia in su o al massimo sul lato sinistro.
Il fumo di sigaretta è sicuramente un nemico di questo disturbo perché aumenta l’irritazione di tutta la mucosa, della tosse e del bruciore.
Fare attività fisica aiuta sempre, sia perché nelle persone in sovrappeso il reflusso gastrico è più frequente, sia perché viene ossigenato meglio il sangue, migliorata la forza e il tono di tutto l’organismo e quindi anche rinforzato il processo digestivo.
Ricordiamo che l’attività fisica è da intendersi svolta lontana dai pasti, almeno 2 ore successive ad essi per non disturbare lo svolgimento della digestione in atto.
Rimedi naturali per il reflusso gastrico
Un bicchiere di acqua e limone da bersi alla mattina appena alzati rimane una buona abitudine che preserva la giusta acidità dello stomaco e permette la corretto svolgimento dell’attività digestiva.
Malva, Altea, Piantaggine e Aloe Vera sono piante ricche di mucillagini con effetto lenitivo e antinfiammatorio della mucosa del tratto gastroesofageo e dello stomaco.
L'aloe in gel per uso interno è rinfrescante, emolliente e rigenerante della mucosa.
La liquirizia è un antinfiammatorio indicato per la mucosa dello stomaco e dell’esofago proprio grazie alla sua capacità di far produrre più mucina, sostanza utile e protettiva dall’acidità gastrica. Inoltre è un antitussivo: la tosse è uno dei sintomi più presenti quando il reflusso gastrico diventa persistente. La liquirizia non deve essere utilizzata da persone che hanno problemi di ipertensione. La forma di assunzione può essere il decotto della radice o le capsule in mono dosaggi.
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